ITA
/
ENG

ET IN ARCADIA EGO

“Anche Io in Arcadia“ Questa frase sentita e letta tante volte vanta di varie interpretazioni.
Nell’arte viene riportata in molti dipinti come una visione idilliaca, paradisiaca. 
Uno dei suoi anagrammi "I Tego Arcana Dei " - “Nascondo i segreti di Dio” - contiene  il messaggio nascosto di una potente comprensione della ricerca dell'uomo di saggezza, del simbolismo, dell'intuizione del mistico fondato su concetti della mitologia Greca.
L'Arcadia, in quanto luogo remoto e montuoso, fu il rifugio della cultura e della conoscenza, e gli Arcadi, la tribù più antica della Grecia che custodivano i misteri rivelati dagli Dei, fondarono un ordine di conoscenza; un movimento iniziatico, chiuso al mondo esterno che di seguito venne distrutto … un mondo perduto di beatitudine idilliaca, ricordata con lamenti dispiaciuti.
Il video rappresenta la battaglia tra il bene e il male, il sacro costruito e poi demolito, i demoni interni all'uomo che scrutano e mettono alla prova, la persecuzione delle forze oscure; il rimpianto di essersi allontanati da sè stessi, il gioco dell'illusione e del riflesso tra forze negative e positive, sino alla confusione, alla pazzia, al disperdersi in frantumi della conoscenza...
Dopo la tempesta, viene la quiete, la luce che illumina le nuove foglie sul ramo dell'albero.
Come un ricordo ancestrale del paradiso terrestre dove una natura generosa provvede a donare   all’uomo il necessario per vivere.
L’ironico sarcasmo finale è per l'uomo che non vuole conoscere, ma rimanere nella sua ignoranza nel  teatro della vita odierna.
L’ispirato che ci dona questa composizione non si mostra, la scena finale lo rappresenta, la musica di fuoco!